La Cantina e i Vigneti

La Cantina Luca Deiana

Vigneti bio tra cielo, terra e mare di Sardegna

“| I vigneti biologici dell’azienda si estendono su una superficie di circa 15 ettari divisi tra i comuni di Sorso e Perfugas, nella zona nord-occidentale della Sardegna, tra la fascia costiera e quella più interna e collinare.”

– Luca Deiana

Nelle nostre vigne abbiamo scelto di non utilizzare nessun tipo di pesticida.
Così pure la vinificazione avviene senza l’aggiunta di sostanze che non siano approvate dal regime biologico, garantendo così la certificazione e la produzione di vini DOC e IGT 100% BIO”
– Nicola Deiana
A breve distanza da quella stessa casa in cui sono nato, un vecchio edificio ristrutturato e dal sapore rustico, pulsa il cuore di una cantina sarda moderna. Nonostante l’aspetto esteriore sia rimasto infatti quello di una volta, al suo interno il vino è prodotto con macchinari di ultima generazione e nel rispetto della disciplina che regola il regime biologico. Per questo riusciamo ad ottenere i migliori risultati lungo tutte le fasi della produzione, dalla vinificazione fino all’imbottigliamento. Con l’apertura del nostro canale e-commerce è finalmente possibile, da ogni parte d’Italia, acquistare online vini tipici della Sardegna. Gli stessi vini rossi e bianchi biologici della Sardegna che un tempo erano riservati ai nostri amici e ai giorni di festa. 
– Luca Deiana

Dove nasce un vino biologico?


Vermentino di Sardegna DOC e Cagnulari IGT

Il Vermentino di Sardegna DOC e il Cagnulari IGT crescono più lontano dal mare, si fa per dire, a circa 20 chilometri dalla costa, nel comune di Perfugas in località Sas Contreddas, nelle vigne che circondano la cantina.

I vitigni, allevati con impianto a cordone speronato e a Guyot, orientati in direzione sud, sud-est, tra i 40 ed i 50 metri sul livello del mare. Beneficiano inoltre di un terreno prevalentemente argilloso-umifero e di un’accentuata escursione termica tra giorno e notte.

Queste peculiarità del territorio hanno un impatto positivo sulla qualità delle uve, e di conseguenza del vino biologico.

Cannonau di Sardegna DOC

Le uve utilizzate per produrre il Cannonau di Sardegna DOC provengono principalmente dai vigneti di “Monte Soru”, “Prunosa e “Simeone”, site in località Tres Montes (Comune di Sorso).

Le vigne, che distano circa 2 chilometri dal mare del golfo dell’Asinara, sono accarezzate dall’acqua salata nebulizzata trasportata dai venti di ponente e di maestrale.

Una cantina sarda e moderna

La zona dell’Isola in cui crescono le nostre uve è conosciuta anche per l’alta concentrazione di sardi centenari che da sempre ha attirato l’attenzione della comunità scientifica. 
A noi piace pensare che oltre alla genetica, dietro il segreto della longevità si celi un mondo fatto di vita semplice e saperi tramandati di padre in figlio, in una terra dove i ritmi sono scanditi dal sorgere del sole.”
– Nicola Deiana

Comune di Perfugas, alle origini dell’Anglona

La Cantina Luca Deiana si trova proprio qui, nelle campagne di questo piccolo comune di circa 2000 abitanti. Perfugas si trova a 20 chilometri dal mare, nella regione storica dell’Anglona. Il territorio beneficia del passaggio del fiume Coghinas, le cui acque hanno reso fertili i terreni limitrofi consentendo lo sviluppo dell’agricoltura. La stazione di Perfugas, rimasta una fermata attiva della tratta Sassari – Tempio – Palau fino al 1997, è ora una fermata del percorso turistico ferroviario noto come Trenino Verde.

Comune di Sorso, dove nasce il Cannonau di Sardegna

Sorso è una cittadina di 15.000 abitanti che si affaccia sul Golfo dell’Asinara, nella parte nord-occidentale della Sardegna, a pochi chilometri da Sassari. Il comune sorge al centro della storica regione della Romangia, in cui nascono alcuni dei migliori vini tipici della Sardegna e della quale fanno parte anche il comune di Sennori e parte del comune di Sassari. La peculiarità della zona è data proprio dalla vicinanza del mare, che dal litorale della Marina di Sorso e di Platamona risale fino ai 350 metri slm. delle colline circostanti, caratterizzati da terreni fertili che hanno fatto la fortuna delle tante aziende agricole ben radicate sul territorio. L’ulivo e soprattutto la vite la fanno da padroni.

Nel 1995 infatti la Romangia è stata riconosciuta come indicazione geografica tipica (IGT), divenendo poi indicazione geografica protetta (IGP). I vitigni più coltivati sono il Vermentino ed il Cannonau di Sardegna. Proprio il vino sardo rosso per eccellenza, a Sorso è di casa. Il Cannonau di Romangia è conosciuto col nome di Retagliadu Nieddu e ha fatto la fortuna di alcune delle migliori aziende vinicole della Sardegna. Fu proprio la cantina sociale di Sorso e Sennori a depositare nel 1959 una delle prime etichette di Cannonau di Sardegna.


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